Calcolatore del rendimento del capitale proprio

Calcolatore del rendimento del capitale proprio
Return on Equity

Il calcolatore del ritorno sull'equità è stato sviluppato per aiutare nel calcolo del ROE. Si tratta di un indicatore aziendale critico e frequentemente utilizzato che riflette l'efficienza di un'azienda. Questo saggio spiegherà cos'è un buon ritorno sul capitale proprio e cos'è un ritorno sul capitale proprio generale. Inoltre, esamineremo le distinzioni tra ritorno sul capitale proprio e ritorno sul capitale.

Qual è il tasso di ritorno sull'investimento?

Cominciamo con la domanda: qual è il ritorno sul capitale proprio? Il ritorno sul capitale proprio (ROE) è una metrica di redditività che misura quanto un'azienda trae profitto dal proprio capitale proprio. In altre parole, questa è la capacità della società di trarre profitto dal denaro investito dagli azionisti. Il ritorno sul patrimonio netto (ROE) è anche noto come "ritorno sul patrimonio netto" in alcuni ambienti (RONW).

Formula di ritorno sul patrimonio netto

Ti starai chiedendo come calcolare il ritorno sul capitale proprio ora che sai di cosa si tratta. Vediamo cosa possiamo inventare!

Il calcolo del Return on Equity si basa su due elementi, di cui sei sicuramente a conoscenza. Abbiamo bisogno di quanto segue:

  • utile al netto delle imposte
  • equità

Il passaggio successivo consiste nel determinare la loro relazione dividendo il primo per il secondo e quindi moltiplicando il risultato per il 100 percento: non saltare questo passaggio perché il ROE è sempre espresso in percentuale. Sapendo questo, non dovresti avere problemi a derivare la seguente formula di ritorno sul patrimonio netto:

ROE = (utile netto/patrimonio netto) x 100%

Che cosa è considerato un dignitoso ritorno sull'investimento?

Mentre sappiamo già cos'è il ROE, rimane un'altra domanda. Sembra un buon ritorno sul capitale proprio.

Il ritorno sull'investimento (ROI) dovrebbe essere massimizzato. Maggiore è il ritorno sul capitale proprio (ROI) di una società, più solida e favorevole è la sua posizione di mercato. Il ROE ideale sembra essere di circa una dozzina di punti percentuali, ma questo livello è difficile da ottenere e quindi mantenere. Un buon ritorno sull'investimento è molto più basso. Gli economisti stimano che sia intorno al 10-15% e si prevede che questa cifra regga.

Ritorno sul capitale investito vs. ritorno sul capitale proprio

La difficoltà per molte persone è identificare le differenze tra segni che sembrano simili. Di conseguenza, abbiamo prodotto un confronto diretto tra ritorno sul capitale proprio e ritorno sul capitale, poiché i due sono abbastanza simili.

ROCE (ritorno sul capitale impiegato) è un termine che valuta la redditività di un investimento che utilizza tutto il capitale impiegato di un'azienda. Contrariamente al ROE, ROCE considera sia l'equità che le passività. Questa funzione lo rende più utile quando si analizza un'azienda con una grande quantità di debiti.

D'altra parte, è fondamentale indagare su come viene finanziata l'azienda. Per calcolarlo, possiamo utilizzare il rapporto debito/capitale, che confronta il debito fruttifero con il patrimonio netto. A differenza del ROE, un rapporto debito/capitale più elevato può indicare che la struttura del capitale della società ha troppi debiti.

Infine, un ROE elevato porterà il prezzo delle azioni a salire nel mercato azionario. I profitti sono facili da trovare in questo mercato. Puoi anche proteggere i tuoi guadagni investendo in azioni che vengono scambiate al di sopra della loro media mobile a 7 giorni.

Qual è l'approccio più accurato per interpretare il ROE al momento dell'acquisto o della vendita di opzioni?

Un elevato ritorno sull'investimento (ROI) per un lungo periodo di tempo dimostra la forza dell'azienda. L'acquisto di opzioni call può essere piuttosto gratificante se non sono previsti effetti collaterali.

Se il tuo ritorno sull'investimento (ROI) è diminuito di recente. Possiamo aspettarci un calo del prezzo delle azioni. Di conseguenza, per proteggerci, potremmo utilizzare un'opzione put o un simile spread ribassista di opzioni.

Cosa può insegnarti il ​​ritorno sull'equità?

Ciò che è ritenuto normale tra i pari di un titolo ha un impatto sul fatto che un ROE sia giudicato buono o cattivo. Le utility, ad esempio, hanno una grande quantità di attività e debiti in bilancio ma solo una piccola quantità di reddito netto.

Un tipico ritorno sull'investimento (ROI) nel settore dei servizi pubblici potrebbe arrivare fino al 10%. Un'attività tecnica o al dettaglio con conti patrimoniali inferiori all'utile netto può avere un ROE normale del 18% o superiore.

Punta a un ritorno sull'investimento (ROI) paragonabile o leggermente superiore alla media del settore.

I rapporti ROE relativamente alti o bassi varieranno notevolmente tra i gruppi oi settori industriali. Tuttavia, una scorciatoia comune per gli investitori è vedere un ritorno sul capitale vicino alla media a lungo termine dell'S&P 500 (14%), come accettabile e qualsiasi cosa inferiore al 10% come negativo.

Rendimento del capitale proprio e rendimento del titolo

Il ROE può essere utilizzato per stimare i tassi di crescita a lungo termine e i tassi di crescita dei dividendi se il rapporto è ampiamente in linea o leggermente superiore alla media del gruppo di pari. Nonostante questi svantaggi, il ROE può essere un buon punto di partenza quando si valuta il tasso di crescita futuro di un titolo e il tasso di crescita dei dividendi. Queste due formule sono funzioni l'una dell'altra e possono essere utilizzate per confrontare più facilmente aziende simili.

Per stimare il tasso di crescita futuro di un'azienda, moltiplica il ROE per il tasso di fidelizzazione. Il rapporto di ritenzione è la percentuale degli utili netti trattenuta o reinvestita da un'azienda per alimentare la crescita futura.

Un ROI elevato combinato con un tasso di crescita a lungo termine

Considera due società che hanno lo stesso ROE e reddito netto ma rapporti di ritenzione diversi. Ciò significa che i loro tassi di crescita a lungo termine saranno diversi (SGR). La SGR è il tasso al quale un'azienda può crescere senza dover prendere in prestito denaro. Il ROE moltiplicato per il rapporto di ritenzione produce SGR (o ROE moltiplicato per uno meno il rapporto di pagamento).

Un'azienda che si espande a un ritmo più lento di quello che può mantenere può essere sottovalutata o il mercato potrebbe scontare seri rischi. In entrambi i casi, un tasso di crescita molto più alto o più basso del tasso sostenibile richiede ulteriori indagini.

utilizzando Reso sull'equità per identificare i problemi

È naturale chiedersi perché un ROE medio o leggermente superiore alla media sia favorito rispetto a uno che è doppio, quadruplo o addirittura superiore alla media del suo gruppo di pari. Non è vero che le azioni con un elevato ritorno sull'investimento (ROI) sono un investimento superiore?

Poiché la performance di un'azienda è così buona, potrebbe essere desiderabile un ROE straordinariamente alto se l'utile netto è estremamente elevato rispetto al patrimonio netto. Un ROE elevato, d'altra parte, è talvolta associato a un piccolo conto di patrimonio netto rispetto all'utile netto, segnalando il rischio.

Profitti che non si ripetono

Il primo problema con un ROE elevato potrebbe essere la volatilità dei profitti. Consideriamo ABC, un'azienda che perde denaro da diversi anni. Le perdite di ogni anno sono rappresentate come “perdite non portate” nella colonna del patrimonio netto dello stato patrimoniale. Tali perdite hanno un valore negativo e riducono il patrimonio netto.

Supponiamo che ABC abbia recentemente ricevuto una manna e sia tornata alla redditività. Dopo diversi anni di perdite, il denominatore nel calcolo del ROE è ora relativamente piccolo, conferendo al ROE un aspetto artificialmente alto.

Essere in troppi debiti

Un secondo problema che potrebbe comportare un ROE elevato è il debito eccessivo. Poiché equità = attività meno debito, il ROE di un'azienda può aumentare se è stata sostanzialmente indebitata. Maggiore è il debito di una società, minore è il capitale proprio.

Questo è un evento comune in cui una società prende in prestito ingenti somme di debito per riacquistare le proprie azioni. Ciò può comportare un aumento dell'utile per azione (EPS), ma non ha alcun effetto sulla performance reale o sui tassi di crescita.

Utile netto negativo

Infine, un reddito netto negativo e un patrimonio netto negativo possono comportare un ritorno sull'investimento (ROI) esagerato. Tuttavia, se una società ha una perdita netta o un patrimonio netto negativo, il ROE non dovrebbe essere calcolato.

I motivi più comuni del patrimonio netto negativo sono l'indebitamento eccessivo o la performance irregolare. Ci sono alcune eccezioni a questa regola, come le aziende redditizie che hanno utilizzato il flusso di cassa per riacquistare le proprie azioni.

Per molte aziende, questa è un'alternativa al pagamento dei dividendi e può eventualmente ridurre il patrimonio netto (i riacquisti vengono detratti dal patrimonio netto) al punto che il calcolo diventa negativo.

Livelli di ROE negativi o anormalmente elevati dovrebbero sempre essere visti come una bandiera rossa che deve essere esplorata. In circostanze estreme, un ROE ratio negativo potrebbe essere il risultato di un programma di riacquisto di azioni supportato dal flusso di cassa e di una gestione eccellente, anche se questo è uno scenario meno probabile. In ogni caso, una società con un ritorno sull'investimento (ROI) negativo non può essere paragonata ad altre azioni con un ROI (ROI) positivo.